Supermulta Inps al Comune di S.Teresa

1 marzo 2016

SANTA TERESA DI RIVA – Supermulta Inps per 29.500 euro al Comune di Santa Teresa di Riva per “evasione e interessi di mora” di versamenti contributivi per il periodo che va dal luglio 2012 al febbraio 2015. Il comune ha subito contestato l’addebito ma non ha ricevuto riscontro per cui ha deciso di ricorrere nelle sedi competenti affidando l’incarico legale all’avv. Santina Intersimone di Santa Teresa di Riva.

Ma di cosa si tratta? Del versamento dei contributi pensionistici per il sindaco Cateno De Luca dal giorno del suo insediamento fino allo scorso febbraio.

Il sindaco ha rinunciato alla indennità di carica ma non ai contributi che il comune gli deve versare quali oneri riflessi.

Dall’Area finanziaria del Comune ribattono che i versamenti dovuti sono stati effettuati non appena l’Inps ha comunicato l’attribuzione della matricola (17 ottobre 2014) per cui non sussistono i presupposti per l’applicazione del regime sanzionatorio perché i versamenti (oltre 35mila euro) sono stati effettuati, quindi lo scorso 26 gennaio ha chiesto l’annullamento dell’avviso di accertamento o in subordine il ricalcolo degli interessi legali dalla data in cui avrebbero dovuto essere versati i contributi fino alla data del soddisfo. L’Inps non ha risposto, per cui nel termine dei 40 giorni dalla notifica dell’avviso, ha intanto deciso di fare ricorso “al fine di evitare che venga arrecato un danno patrimoniale all’Ente”. Toccherà all’avv. Santina Intersimone far valere le ragioni del Comune. (gi.pu.)

Articolo originale su  gazzettajonica.it